La ristorazione è un settore che sta conoscendo un periodo abbastanza fortunato nel nostro Paese, dimostrandosi particolarmente dinamico e in grado di accontentare le crescenti esigenze della clientela. Per chi vuole intraprendere un’attività in questo ambito, però, è necessario rispettare una serie di precondizioni, sia normative che pratiche: noi ci concentriamo in modo specifico su queste ultime, provando a chiarire quali siano le attrezzature professionali che non possono proprio mancare in un ristorante di successo.
Le basi di una cucina professionale. È chiaro che la fortuna di un locale di ristorazione deriva anche da fattori non collegati alle macchine utilizzate, e in modo particolare dalla presenza di uno chef di comprovate abilità e competenze e dal rifornimento di ingredienti di prima qualità, freschi e genuini. Tuttavia, accanto a questi due aspetti c’è anche la necessità di attrezzare uno spazio in maniera professionale, realizzando una vera e propria “cucina”, ovvero un piccolo mondo composto da utensili, coltelli, padelle, pentole e così via.
Ricerca dell’attrezzatura giusta. Fino a qualche anno fa, per acquistare queste componenti era necessario rivolgersi ai centri specializzati dove, sostanzialmente, scegliere il meglio tra quello che era effettivamente a disposizione; oggi, con il diffondersi dello shopping digitale, anche la ristorazione sta cambiando faccia, e da oltre dieci anni il sito www.allforfood.com si è imposto come riferimento di fiducia per chi cerca attrezzature professionali da ristorazione e macchine alimentari. Qui è possibile trovare anche i 10 strumenti indispensabili per chi intende avviare un’attività in questo settore, che sono abbattitori, tritacarne, affettatrici, piastre a induzione, set di padelle e pentole professionali, friggitrice, e poi ancora cuocipasta, coltelleria professionale, tagliaverdure e non ultimo caffettiera professionale.
Norme amministrative e igiene. In generale, bisognerebbe considerare l’impianto cucina come un sistema di produzione di alimenti, per il quale rispettare tutte le regole previste, come norme di sicurezza sui luoghi di lavoro, antincendio e leggi di igiene per offrire alimenti sani e salubri. Importante è poi mettere in piedi un flusso di produzione il più possibile libero, in cui si eviti l’incrocio tra gli alimenti “sporchi” e quelli invece pronti per il servizio in tutte le fasi, dallo stoccaggio delle materie prime alla mise en place.
Le macchine più complesse. Ovviamente, poi, la scelta dei macchinari dipende anche dalla complessità del proprio locale, e se per alcuni dei prodotti elencati è facile intuire il ruolo e il valore, per altri forse è bene soffermarsi con qualche dettaglio ulteriore, a cominciare dall’abbattitore di temperatura: si tratta di un macchinario fondamentale per stipare ogni tipo di merce, perché consente di mantenere un alimento precedentemente cotto a uno stato di conservazione perfetto, bloccando la moltiplicazione di batteri e permettendo di avere a disposizione una pietanza già pronta. Le caratteristiche da ricercare per acquistare un buon abbattitore sono la capacità, la temperatura della resa positiva e di quella negativa e le dotazioni di serie.
Attrezzature da valutare. Per chi sta progettando un ristorante che offre pietanze di carne e salumi, tritacarne e affettatrice possono essere due alleate molto utili: col primo strumento si faciliteranno le operazioni in cucina, come ad esempio nel caso della preparazione di salsicce e polpette, mentre invece il secondo è decisivo per velocizzare il taglio di ogni tipo di salumi. Velocità e semplicità di esecuzione sono anche le caratteristiche garantite dalle piastre a induzione di ultima generazione, che si stanno facendo preferire ai classici forni a gas o elettrici: oltre agli aspetti più “tecnici” (come la cottura uniforme), un fattore decisivo per il successo di questa tipologia di macchinario è la semplicità di pulizia, che non va né trascurata né dimenticata.