Una delle caratteristiche principali del prelibatissimo tubero d’Alba è la sua scarsa reperibilità: cresce in terreni poveri di humus e vive in simbiosi con pioppi, salici, querce e tigli.
Le condizioni climatiche per un habitat ideale del tartufo bianco d’Alba prevedono una costante circolazione dell’aria e un terreno ricco di calcio, morbido e umido; tuttavia, terreni con queste caratteristiche sono molti rari. La zona di Alba, ma anche Umbria, Toscana e Marche sono buoni territori per questo alimento pregiato, dal profumo inconfondibile.
Se ti piace questo tubero inconfondibile, scopri dove mangiare il tartufo ad Alba.
Periodo del tartufo bianco d’Alba
Superficie liscia e colore dal giallo ocra al giallo olivastro, polpa bianca giallastra con sfumature marroni che cambiano in base alla sua maturazione, profumo molto accentuato: queste le caratteristiche dell’inconfondibile tubero, la cui “raccolta” avviene in un tempo ben preciso. Il periodo del tartufo bianco d’Alba va da settembre-ottobre alla fine di dicembre.
È un alimento diffuso soprattutto in Umbria, in Piemonte, in Toscana e nelle Marche.
Vendita del tartufo bianco
Ecco qualche indirizzo utile per la vendita del tartufo bianco.
Tartufi Ratti: l’impareggiabile qualità di questa gastronomia consente di apprezzare a pieno la cucina del territorio piemontese. Tra tartufi, carne di Fassone, tajarin, salumi e formaggi tipici del territorio, da Tartufi Ratti sarete certi di acquistare prodotti il cui gusto incontra genuinità e tradizione.
Alba Tartufi: l’azienda vanta un’esperienza trentennale nel “settore dei tartufi”; propone la vendita online di tartufi freschi, oltre che di prodotti derivati, provenienti dalla zona di Langhe, Roero e Monferrato, dove crescono i più pregiati tartufi al mondo. Alba Tartufi seleziona i migliori, scegliendo solo prodotti d’eccellenza tra i più prestigiosi.
Inaudi Clemente&C.: da anni conosciuta per l’alta qualità e la cura peculiare dei suoi processi di lavorazione, dalla pulitura al lavaggio, dalla cottura all’invasamento, Inaudi si avvale di un personale altamente specializzato che compie tutte le principali operazioni manualmente, nel pieno rispetto delle norme igieniche. I punti vendita sono a Borgo San Dalmazzo, Cuneo e Alba. La proposta va dai tartufi freschi ai prodotti derivati, per esempio condimenti e monodose al tartufo. L’assoluta qualità di tutti i prodotti è garantita da un’attenta scelta delle materie prime e dalla scelta di ingredienti completamente naturali, con sette controlli di lavorazione.
Tartufo bianco d’Alba: prezzo
Il tartufo bianco d’Alba ha un prezzo che si aggira intorno ai 100€ all’etto, ma la quotazione varia di anno in anno e a volte anche in maniera importante. Non è un caso, infatti, che il prezzo del tartufo bianco dipenda da fattori ambientali, stagionali e di mercato. Ecco perché nel momento in cui le condizioni metereologiche dell’annata non risultino eccezionali, il costo di questa prelibatezza nostrana aumenterà vertiginosamente.
Oltre che alla scarsa reperibilità, il prezzo del tartufo bianco è da imputare principalmente al clima. Per quanto riguarda i fattori stagionali, i più importanti sono l’umidità, la variazione delle temperature e l’incidenza delle precipitazioni, la cui alternanza incide in maniera decisiva sulla quotazione del tartufo bianco.
Un chiaro esempio è dato da quello che è successo nel 2017, quando il costo del tartufo bianco d’Alba ha raggiunto il massimo storico raggiungendo alla cifra astronomica di 6.000 euro al chilo. Questo è quanto riportano i risultati dell’analisi Coldiretti, dalla quale emerge che sono state superate addirittura tutte le quotazioni più elevate degli ultimi anni, dai 5.000 euro del 2012 ai 4.500 euro al chilo del 2007, per pezzature medie attorno ai 20 grammi. Ciò è accaduto perché nel 2017 c’è stata un’esplosione di caldo enorme, oltre che una siccità anomala, che ha minato pesantemente la produzione.