Nell’ultimo anno, la tematica inerente all’obbligo sulle vaccinazioni ha infuocato l’opinione pubblica, che si è divisa tra genitori favorevoli e deterrenti. Una delle motivazioni avallate dai genitori contrari è la presunta pericolosità dei vaccini, considerati causa dell’insorgere di patologie come l’autismo.
A scaldare ulteriormente gli animi ha contribuito il fatto che adesso si parli di vaccini obbligatori per legge. Il d.lgs. del 12 giugno 2017 prevede che i vaccini obbligatori scendano a 10, rispetto ai 12 previsti dall’emendamento del decreto legge Lorenzin. Ovviamente i genitori che iscriveranno i loro figli non vaccinati alla scuola dell’obbligo verranno tassati con delle sanzioni economiche. I 10 vaccini obbligatori sono ovviamente gratuiti. Potrebbe interessarti anche il fenomeno dell’obesità infantile in Italia.
I dieci vaccini obbligatori
Di seguito vi riportiamo un elenco dei dieci vaccini obbligatori per legge, necessari per l’ammissione scolastica.
- Antidifterica: la difterite è una malattia infettiva provocata da una tossina che inibisce le funzioni delle cellule di vari organi e tessuti: naso, gola e tonsille, ma anche cuore, reni e sistema nervoso.
- Antitetanica: il tetano è una malattia infettiva provocata da una tossina prodotta da alcuni batteri che si trovano nel terreno e nelle feci degli animali. Può essere letale nel 20-30% dei casi, anche dopo adeguato trattamento.
- Antipoliomielitica: la poliomielite è una malattia virale che colpisce soprattutto i bambini al di sotto dei cinque anni di età. Il virus invade il sistema nervoso e provoca paralisi nel giro di qualche ora; in un caso su 200 la paralisi è irreversibile. Può anche provocare meningite (1% dei casi).
- Antiepatite B: l’epatite B è una malattia virale che si trasmette attraverso il sangue e i fluidi corporei. Colpisce il fegato causando perdita di appetito, nausea, ittero, dolori articolari. Inoltre predispone al rischio di sviluppare, in età adulta, epatite cronica, cirrosi epatica e tumore al fegato.
- Anti-pertosse: la pertosse è una malattia infettiva provocata dal batterio Bordetella pertussis. Colpisce soprattutto i bambini sotto i cinque anni. In 1-3 casi su mille porta a complicazioni neurologiche e, tra i bambini sotto i 12 mesi, è letale in 1 caso su 200.
- Vaccino contro l’Haemophilus influenzae: l’Haemophilus influenzae è un batterio che provoca un gran numero d’infezioni come otiti, bronchiti e polmoniti. In alcuni casi, specie nei neonati, tali infezioni possono andare incontro a complicazioni come polmoniti, meningiti ed epiglottiti.
- Anti-morbillo: il morbillo è una malattia che colpisce spesso i bambini, in particolare tra gli 1 e i 3 anni. Se nella grande maggioranza dei casi non provoca sintomi gravi, rimane comunque responsabile di circa 30-100 decessi ogni 100.000 persone colpite.
- Anti-parotite: la parotite è una malattia infettiva virale tipica dei bambini tra i 5 e i 10 anni. Nella grande maggioranza dei casi gli orecchioni passano in qualche giorno, senza alcuna conseguenza. Tuttavia possono esserci delle complicazioni come encefalite, meningite, pancreatite e danni all’udito. Negli adulti le complicazioni sono più frequenti e nei maschi comprendono anche l’orchite, un’infiammazione dei testicoli che può portare ad atrofia testicolare e, in alcuni casi, anche a sterilità.
- Anti-rosolia: la rosolia è una malattia infettiva virale che in genere si manifesta in modo molto lieve. Contratta in gravidanza può essere però molto pericolosa per il feto, perché c’è il rischio di gravi malformazioni.
- Anti-varicella: la varicella è una malattia infettiva virale molto contagiosa, in genere con sintomi lievi ma potenzialmente responsabile di effetti collaterali importanti.
Vaccino esavalente
Abbiamo già parlato della necessità dei vaccini per l’iscrizione al nido, nonché dei vaccini per l’iscrizione alla scuola materna. Ma esiste un vaccino che va fatto addirittura entro il primo anno d’età. Parliamo del vaccino esavalente. Il nome è dovuto alla sua capacità di conferire l’immunità a sei malattie diverse, per la precisione tetano, pertosse, difterite, poliomielite, epatite B e Haemophilus influenzae.
La somministrazione del vaccino esavalente avviene in tre momenti: terzo, quinto e dodicesimo mese di vita del bambino, per un totale di tre iniezioni fatte nella regione antero-laterale della coscia.