La natura non smette di stupire e di divertire con le sue verdure strane che ricordano qualcosa di diverso.
Il cavolo romano
Tra le verdure dalla forma strana non si può non ricordare il cavolo romano, noto anche come broccolo romanesco. Le caratteristiche che lo rendono inconfondibile tra gli altri ortaggi sono il colore, un verde molto brillante, e la forma, geometrica con cimette o rosette a punta che si ripetono come frattali. Bellissimo da vedere e da fotografare ha un gusto delicato ed è ricco di proprietà benefiche. Composto per il 92% da acqua, contiene una bassa percentuale di fibre e proteine, mentre ha una buona concentrazione di sali minerali (fosforo, magnesio,potassio e calcio) e vitamine (A, B e soprattutto la vitamina C). Tra le virtù curative di questo alimento vi è la capacità di proteggere dall’ictus e di ridurre il rischio di cataratta. Inoltre, grazie all’elevata concentrazione di vitamina C è in grado di contrastare l’azione dei radicali liberi. Il livello di apporto calorico di questo ortaggio è molto basso, circa venticinque chilocalorie per cento grammi di prodotto, e si presta quindi a una dieta ipocalorica. Inoltre è un alimento adatto a chi soffre di celiachia in quanto è completamente privo di glutine.
Ortaggi che stupiscono
Ci sono ortaggi che hanno per loro stessa natura una forma strana, come il sopracitato cavolo romano, altri invece assumono una forma divertente durante la crescita. Tra gli esempi sembrano numerose le patate o i pomodori a forma di cuore.
Il curioso caso delle carote
Sul web sono numerose le foto di carote dalle forme bizzarre, per esempio a forma di mano o di piede. Inoltre crescendo sotto terra le carote spesso si intrecciano in uno modo così particolare da sembrare quasi “abbracciate”, come se fossero dei piccoli personaggi usciti da qualche strana fiaba.
Ortaggi insoliti
In natura esistono anche ortaggi insoliti come per esempio la melanzana bianca la cui origine, anche se incerta, sembra provenire dalla Turchia. La melanzana bianca, a differenza di quella viola, contiene molti semi ed è carattterizzata da un gusto più delicato. Per questo prima della cottura non necessita dell’immersione in acqua salata per eliminare il tipico restogusto amaro. La melanzana, sia viola che bianca, contenendo una elevata quantità di solanina, una sostanza irritante che viene drasticamente ridotta attraverso la cottura, non va consumata cruda.
Un altro ortaggio dalla forma strana è il fagiolo di Goa, noto anche come pisello asparago o fagiolo alato per la sua singolare forma. Tutta la pianta è edibile, le foglie e le radici sono cucinati in vario modo, e i baccelli più giovani vengono consumati anche crudi. Il fagiolo di Goa è un legume molto nutriente che provenie probabilmente dalle Mauritius diffusosi poi in Indonesia e in Nuova Guinea.
Nella lista degli ortaggi più strani del mondo non poteva mancare il kiwano, il cetriolo spinoso. L’origine di questa verdura risiede nell’Africa orientale ma oggi è diffuso anche in Australia, Nuova Zelanda e in alcuni paesi europei come il Portogallo, la Francia e l’Italia. Il kiwano quando è acerbo è verde con striature gialle, mentre quando giunge a maturazione ha un colore aranciato ed è ricoperto di piccoli aculei. All’interno ha una consistenza gelatisona di colore verde con tanti semi, come il comune cetriolo. Consumato generalmente come frutta, è ottimo anche per arricchire le insalate grazie al suo sapore fruttato e agrodolce. A livello di sotanze nutritive è ricco di oligoalimenti come potassio, calcio e magnesio, e di vitamina C.