Per acquistare un veicolo usato bisogna effettuare il passaggio di proprietà auto, una pratica necessaria per trasferire la titolarità di un veicolo da un soggetto a un altro. Esistono diverse agenzie di pratiche auto a cui rivolgersi per effettuare il passaggio. Chi lo desidera, però, può anche fare tutto da solo, con un notevole risparmio sui costi. Innanzitutto, bisogna munirsi dei documenti per il passaggio di proprietà: Certificato di proprietà (CdP), Carta di circolazione originale e in fotocopia, documento di identità e codice fiscale di chi acquista (in due copie), documento di identità del venditore. È necessario inoltre il modulo TT2119 per la richiesta di aggiornamento della carta di circolazione, reperibile in maniera gratuita rivolgendosi agli Sportelli Telematici dell’Automobilista (STA) attivi su tutto il territorio nazionale.
Come fare il passaggio di proprietà
Una volta che si è in possesso del certificato di proprietà, come fare il passaggio di proprietà? Sono due i modi per procedere: si può eseguire l’atto di vendita con una dichiarazione unilaterale, oppure in maniera bilaterale nella forma della scrittura privata. Nel primo caso serve una firma autenticata del venditore, redatta sul retro del Certificato di proprietà. Nel secondo caso occorre la firma autenticata sia del venditore sia dell’acquirente. È possibile autenticare la firma in maniera gratuita sia presso un Comune, sia presso uno STA. Autenticata la firma, bisogna procedere alla registrazione del passaggio al Pubblico Registro Automobilistico (PRA), entro un limite di sessanta giorni. Il PRA procederà così al rilascio del certificato di proprietà digitale. A partire dal 5 ottobre del 2015, infatti, il Certificato di Proprietà viene rilasciato dal PRA esclusivamente in modalità digitale.
Calcolo passaggio di proprietà
Quanto costa il passaggio di proprietà? Per saperlo è possibile effettuare un calcolo del passaggio di proprietà, tenendo presente che, ai costi elencati di seguito, bisogna aggiungere l’Imposta Provinciale di Trascrizione (Ipt), che dipende dai Kw/cavalli del veicolo e dalla provincia di residenza di chi acquista. I costi fissi, invece, sono i seguenti:
- Emolumenti Aci: 27 euro
- Imposta di bollo per registrazione al PRA: 32 euro (o 48 euro se l’atto non è redatto sul CdP)
- Imposta di bollo per aggiornamento della carta di circolazione: 16 euro
- Diritti DT: euro 10,20
Se ci si rivolge a un’agenzia di pratiche auto, bisogna aggiungere la tariffa del servizio di intermediazione.
Costo passaggio di proprietà
Una volta che si è a conoscenza delle spese fisse, per conoscere il costo del passaggio di proprietà bisogna fare riferimento all’Imposta Provinciale di Trascrizione, che dipende dai Kw/cavalli della vettura e dalla provincia di residenza dell’acquirente. Le Province, inoltre, hanno la facoltà di aumentare l’importo stabilito dal Ministero fino a un massimo del 30%. Esistono alcuni veicoli esenti dal pagamento dell’Ipt, come ad esempio i Motocicli e le Minivolture. Non pagano l’imposta nemmeno particolari categorie di disabili e le Associazioni di volontariato.