L’equitazione consente di tenere in forma corpo e mente grazie a un esercizio fisico che coinvolge circa il 90% del corpo e il contatto diretto con il cavallo e la natura che consente di evadere dai ritmi serrati della vita quotidiana.
Andare a cavallo è alla portata di tutti, grandi e bambini Soprattutto questi ultimi possono crescere molto grazie all’equitazione, non solo per i benefici fisici, mentali ed emozionali che questa comporta ma anche per ciò che insegna: responsabilità verso un altro essere vivente, rispetto della natura e disciplina.
I benefici fisici dell’equitazione
L’equitazione comporta un forte potenziamento muscolare. Durante la cavalcata, infatti, vengono interessati diversi gruppi muscolari: addominali, dorsali, lombo-sacrali, muscoli pubici, dei glutei, delle gambe e delle braccia. Il risultato è maggiore resistenza e tonicità con un ringiovanimento generale della forma fisica.
Inoltre, aiuta l’apparato cardio-vascolare con grande giovamento per l’attività sanguigna e dei vasi sanguigni, regolando la pressione arteriosa e migliorando la ventilazione polmonare.
È dimostrato che una passeggiata a cavallo è in grado di stimolare gli organi interni come una passeggiata a piedi, migliora il funzionamento del fegato e la digestione, infine, consente di bruciare 5 calorie al minuto aumentandole con un passo più sostenuto, come trotto o galoppo.
I benefici mentali dell’equitazione
Praticare uno sport che comprende la compartecipazione di un animale richiede grande concentrazione, pazienza e capacità di reagire prontamente in ogni situazione, anche la più complessa. Inoltre, essendo l’equitazione uno sport da praticare all’aria aperta e generalmente in mezzo ai boschi, si affina il senso dell’orientamento e la memoria. Queste attività mentali consentono di mantenere sempre attivo e stimolato il cervello che fa un esercizio continuo restando sempre reattivo e quindi più giovane.
I benefici emozionali dell’equitazione
Tra il cavallo e il cavaliere si instaura un rapporto intimo e di reciproca fiducia. Diventa un amico silenzioso in grado di alleviare lo stress e l’ansia in periodi difficili, infatti, questi meravigliosi animali vengono spesso impiegati in terapie alternative, come la ippoterapia appunto, cioè quel trattamento che punta a migliorare lo stato di salute fisico ma soprattutto mentale dell’essere umano – specialmente dei bambini – attraverso il rapporto con il cavallo.
Controindicazioni dell’equitazione
Pratica equitazione è sconsigliato a chi soffre di ernia discale in forma complicata, cardiopatie gravi e croniche e a donne in gravidanza.
Per imparare non bisogna mai improvvisarsi cavalieri ma affidarsi a un istruttore capace e preparato che possa insegnare come si monta e come si scende dal cavallo e qual è la postura ideale per guidare e gestire l’animale in ogni situazione (passo, trotto, galoppo e salto).