Fra i formaggi tipici lombardi, in particolare bergamaschi, c’è la Sbrisola. Se siete intenditori di formaggi amerete questa rarità, preparata secondo un’antica ricetta e capace di sprigionare un sapore inconfondibile, intenso e molto sapido. La lavorazione di questo formaggio bergamasco è caratteristica: dura infatti dodici giorni e richiede una grande manualità. I formaggi sono un vero e proprio fiore all’occhiello della grande tradizione italiana. La Sbrisola è chiamata così perché al taglio si sbriciola, emanando un profumo particolare e davvero penetrante. Ottimo se irrorato con un filo di olio extra vergine di oliva, questo formaggio si adatta in maniera eccellente ad abbinamenti con mostarde o miele d’acacia.
Un formaggio pressato
Chi ama il formaggio pressato troverà irresistibile la Sbrisola: fatta con latte vaccino, caglio e sale, presenta una forma cilindrica, con pasta cruda bianca e friabile, fondente al palato, mentre la crosta è molto spessa. La spiccata sapidità rende il suo gusto assolutamente inconfondibile. La Sbrisola è un formaggio tipico artigianale che ricorda i sapori di un tempo, frutto di lavorazioni lunghe e accurate, è capace di arricchire qualunque tagliere con la sua particolarità. Tipico della tradizione bergamasca, la Sbrisola ha una consistenza simile a quella del Castelmagno cuneese. L’area bergamasca è molto rinomata per la produzione di formaggi, grazie all’allevamento di bovini, capre e bufale che possono rifocillarsi nelle valli e nelle pianure che vanno dalle Alpi Orobie al fiume Adda. Da sempre, quindi, la produzione di latte ha portato i casari a produrre formaggi con diverse caratteristiche, in grado di sprigionare tutti i sapori e i profumi del territorio.
Formaggi stagionati
I formaggi hanno una forte valenza identitaria, perché risentono profondamente del territorio in cui vengono prodotti. Alcuni sono molto noti mentre altri, come la Sbrisola, sono meno conosciuti ma ugualmente squisiti. Fra i formaggi stagionati, la Sbrisola si presenta con tratti fortemente caratteristici: dopo la lunga stagionatura a cui viene sottoposta quest’ultima tende a sbriciolarsi al taglio, mentre il profumo che rilascia penetra nelle narici e prepara il palato all’assaggio. Il sapore è deciso, intenso, molto persistente e quasi piccante. Questo formaggio vede esaltate al massimo le sue caratteristiche se accompagnato da vini rossi invecchiati e molto strutturati. Anche i passiti classici si prestano ottimamente a valorizzare il gusto della Sbrisola. Scovare le tipicità, lasciarsi catturare dalle proposte del territorio, riscoprire i profumi e i valori delle antiche lavorazioni significa regalarsi un’esperienza gastronomica indimenticabile. Vale sempre la pena ricercare ciò che è raro, uscire fuori dai circuiti dell’industria alimentare e riscoprire il valore del cibo come cultura. In questo contesto, la Sbrisola è un prodotto assolutamente da provare.